Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: rinvio a giudizio.

GRAVE ILLECITO PROFESSIONALE - RINVIO A GIUDIZIO - OBBLIGO DICHIARATIVO (80.5)

TAR TOSCANA - SENTENZA

L’obbligo di dichiarare l’intervenuto rinvio a giudizio di un proprio amministratore per il reato di turbata libertà degli incanti sussisteva a prescindere dalla intervenuta accettazione del protocollo di legalità che non ha fatto altro che rafforzarlo.I più recenti arresti giurisprudenziali in materia, depongono, infatti, nel senso che – anche al di là dei casi in cui ricorra una fattis (...)

OMESSA DICHIARAZIONE RINVIO A GIUDIZIO – NON DETERMINA ESCLUSIONE AUTOMATICA – VALUTAZIONE DELLA PA (80.5.cbis)

ANAC - DELIBERA

Il Consiglio ritiene, sulla base delle motivazioni che precedono, che: - l’omessa dichiarazione di un rinvio a giudizio non comporta l’esclusione automatica dell’operatore economico, perché non rientra nell’ambito di applicazione dell’art. 80, comma 5, lett. f-bis), d.lgs. n. 50/2016 ma è riconducibile all’art. 80, comma 5, lett. c-bis), d.lgs. n. 50/2016; - anche in assenza di un obbligo infor (...)

SELF-CLEANING - NECESSARIA VALUTAZIONE DELLA PA DELLE MISURE ADOTTATE - NO AUTOMATICA ESCLUSIONE (80.7)

TAR TOSCANA - SENTENZA

I fatti che emergono dalla richiesta di rinvio a giudizio dell’amministratore unico della ricorrente sono certamente suscettibili di incidere sul rapporto fiduciario con la stazione appaltante. Egli è imputato per avere alterato fraudolentemente la regolarità di una procedura di affidamento inducendo una stazione appaltante ad invitare imprese di cui conosceva la mancanza di interesse per il co (...)

RINVIO PREGIUDIZIALE ALLA CORTE DI GIUSTIZIA UE - CORRETTA INTERPRETAZIONE DELL’ART. 267 TFUE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Vanno rimessi alla Corte di giustizia UE i seguenti quesiti interpretativi:1) “se la corretta interpretazione dell’art. 267 TFUE imponga al giudice nazionale, avverso le cui decisioni non possa proporsi un ricorso giurisdizionale di diritto interno, di operare il rinvio pregiudiziale su una questione di interpretazione del diritto unionale rilevante nell’ambito della controversia princip (...)

Argomenti:

RICHIESTA DI RINVIO A GIUDIZIO - NON SUFFICIENTE PER DECRETARE INAFFIDABILITA' DELL'OE

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

La questione si incentra sull’esistenza di pendenze penali, che hanno dato causa a un decreto di citazione diretta a giudizio e a richieste di rinvio a giudizio e di emissione di decreto penale di condanna, per utilizzo di fatture per operazioni inesistenti per € 360mila ed € 120mila, al fine di evadere le imposte sul reddito e sul valore aggiunto negli anni d’imposta 2013 e 2014, oltre ad omis (...)